Dal 2016, l’accordo stipulato dall’Istituto Lugaresi con la famiglia Cutrì ha consentito l’accesso al giardino della Villa sita di fronte all’Istituto a bambini e ragazzi coinvolti nei progetti educativi e alle persone coinvolte in corsi di formazione sulla cura del verde promossi da Engim.

A maggio 2017, con l’installazione di 15 arnie a villa Cutrì, con Maggese201, nasce il progetto “Bcity”.

L’apiario urbano diventa veicolo di significati e contenuti non limitati alla coltura delle api. Gli obiettivi della progettazione non sono meramente la sopravvivenza delle api e la produzione di miele, ma sono la sensibilizzazione a tematiche ambientali, la promozione di inclusione sociale, la promozione di formazione professionale, la promozione di pratiche di sostenibilità in linea anche con il forte tasso di crescita del settore registrato negli ultimi anni.

Il progetto vede coinvolto l’Istituto Lugaresi come capofila con il supporto di vari partner di cui in primis la famiglia Cutrì (Maggese201) e poi l’Associazione Forlivese Apicoltori (AFA).

Le attività previste dal progetto sono:

– conduzione dell’alveare e produzione prodotti apistici,
– attività di monitoraggio ambientale e biomonitoraggio (a cura di Maggese201),
– attività didattiche e laboratoriali a cura dell’istituto e di Maggese201, 
– corsi di formazione per apicoltori promossi dall’Istituto Lugaresi con il supporto di A.F.A. e Istituto Agrario di Cesena

Una delle locandine del progetto BCity

Per il progetto Bcity Maggese201 idea dei laboratori per bambini che consentano una  lettura multidisciplinare della vita dell’alveare, della conoscenza delle api e del territorio/città da fare con la partecipazione di educatori, architetti, apicoltori, botanici.
Il tema centrale dei laboratori, tra i quali citiamo “Cartoline dall’alveare” è la natura e la sua complessità.