Le api da sempre sono considerate simbolo di operosità, lavoro e dolcezza, ma anche di immortalità e resurrezione.
E le api le troviamo usate negli stemmi dalla famiglia Barberini (cfr. l’Occhialino di Galileo) e successivamente da Napoleone.
Napoleone adottò le api come uno dei simboli dell’Impero: per alcuni rappresentavano un’organizzazione con un solo capo altri sottolinearono come l’ape in Egitto fosse simbolo di obbedienza e fedeltà.
Le api comparivano anche negli stemmi delle cosiddette “Bonne Ville“, che erano città che godevano di particolari privilegi. I sindaci di queste città diventavano automaticamente baroni dell’Impero. Gli stemmi delle Bonne Ville avevano un capo rosso con 3 api d’oro. Stesso stemma compare all’isolo d’Elba durante il periodo del primo esilio di Napoleone.
Non c’è accordo su cosa rappresenti l’ape in queste bandiere: per alcuni era simbolo di dolcezza (miele) e di potenza della spada (pungiglione) per altri simboleggiava l’operosità degli abitanti e non la potenza dell’Impero.